I

DINTORNI

A soli 20 minuti dall’agriturismo potrete addentrarvi nello spaventoso Parco dei Mostri di Bomarzo.

Il parco si estende su una superficie di circa tre ettari, in una foresta di conifere e latifoglie. Al suo interno trovano posto un gran numero di sculture di varia grandezza risalenti al XVI secolo e ritraenti animali mitologici ma anche edifici che riprendono il mondo classico e annullano le regole prospettiche o estetiche, allo scopo di confondere il visitatore. Le sculture, realizzate in basalto, sono contrassegnate da iscrizioni enigmatiche e misteriose.

Non si conosce l’originario scopo per cui il parco è stato costruito: nel corso del tempo sono state formulate numerose ipotesi che vedrebbero il luogo come un “percorso iniziatico”.

A circa 20 minuti dal nostro agriturismo, Narni Sotterranea è un interessante sito scoperto alla fine degli anni ’70 da un gruppo speleologico, le cui prime testimonianze storiche risalgono al 600 a.C.

Il complesso comprende una chiesa dove potrete ammirare dipinti di artisti umbri risalenti al Medioevo, un’antica cisterna del I secolo a.C. scavata nella roccia, e un locale dove è possibile effettuare una visita virtuale dell’acquedotto romano della Formina e scoprirne l’idraulica antica.

Da non perdere la sala dei Tormenti (come chiamata nei documenti degli Archivi Vaticani) che, dalla metà del XVI secolo alla metà del XIX secolo, fu una delle sedi del Santo Uffizio o Tribunale dell’Inquisizione.

La visita si conclude nella chiesa di San Domenico, un tempo Santa Maria Maggiore, che fu cattedrale di Narni fino al XIII secolo. In questo edificio è possibile ammirare le scoperte archeologiche, fra cui un mosaico bizantino del VI secolo.

Viterbo si trova a circa 20 minuti dall’agriturismo; è conosciuta come la “Città dei Papi” poiché nel XIII secolo fu sede pontificia e per circa 24 anni il suo Palazzo Papale ospitò o vi furono eletti vari Papi.

Città ricca di storia, nel 1962 è stata insignita della Medaglia d’argento al Valor Civile per gli innumerevoli caduti ed i gravissimi danni riportati in seguito ai bombardamenti alleati del 1943-44.

È famosa per il trasporto della Macchina di Santa Rosa, tradizionale e spettacolare manifestazione che si svolge ogni anno la sera del 3 settembre, in onore della Santa patrona: una struttura illuminata, alta 30 metri e del peso di 52 quintali, viene portata a spalla da 100 uomini per le vie della città. Inoltre, nel 2013 la Macchina è stata inserita dall’UNESCO tra i Patrimoni immateriali dell’Umanità…uno spettacolo da non perdere!

Visita il sito della Macchina di Santa Rosa

Infine, a pochi minuti da Viterbo, potrete raggiungere la spettacolare Villa Lante, celeberrima per il suo giardino all’italiana attribuito al Vignola ed il Palazzo Farnese, uno dei migliori esempi di dimora di epoca manierismo.

Una volta visitata Viterbo, potrete rilassarvi alle Terme, utilizzate anticamente prima dagli Etruschi e poi dai Romani. A partire dall’epoca medievale inoltre vennero utilizzate dai papi; in particolare il pontefice Niccolò V fece costruire sul posto un meraviglioso palazzo da utilizzare durante i suoi periodi di cura alle terme.

Il complesso è molto grande e comprende diverse sorgenti termali utilizzate anche a scopi terapeutici ed i fanghi termali. Se volete passare qualche ora di riposo in completo relax questo è il posto ideale!

A circa 30 minuti vi troverete immersi in un paesaggio meraviglioso: la Cascata delle Marmore, tra le più alte d’Europa, è incorniciata da un grande parco naturale.
Sulle origini della cascata la leggenda narra che una creatura fatata, una ninfa di nome Nera, si innamorò del giovane pastore Velino. Per i due era difficile frequentarsi perché appartenevano a due mondi troppo diversi. Giunone, infuriata, trasformò la ninfa Nera in un fiume perché aveva trasgredito le regole che non consentivano l’amore con gli esseri umani. Velino si gettò a capofitto dalla rupe di Marmore credendo che Nera stesse annegando in quelle acque che prima non c’erano. Giove, per evitargli morte certa, durante il volo lo trasformò in acqua, così da salvarsi e ricongiungersi con Nera per l’eternità.

A 30 minuti dall’agriturismo Terni è un’interessante cittadina ricca di storia e opere d’arte risalenti all’epoca romana, passando per quella barocca fino alla creazione del Regno d’Italia.

La leggenda legata alla città di Terni e al suo stemma narra che molti anni fa, la presenza nel territorio di un terribile drago chiamato Tiro o Thyrus provocava paura e apprensione tra la cittadinanza, e che neanche i più coraggiosi, chiamati dal Consiglio degli Anziani, osavano avventurarsi in quei territori e nessuno riusciva a risolvere la questione. Quando il Consiglio era sul punto di rinunciare alla battaglia, si fece avanti un giovane ternano della nobile famiglia dei Cittadini: si dice che indossasse una lucente armatura e che sfoderasse tutta la sua fierezza e la sua voglia di sfidare l’orribile drago: “Vado io a fare una visita a quel mostro. Cosa ne dite?”, sembra che disse presentandosi agli Anziani, i quali accettarono e lo benedissero augurandogli ogni fortuna. Il coraggioso sorprese il mostro addormentato e la cosa sembrava facilitare il suo ardito compito. Ma mentre stava per colpirlo con la sua lancia, il drago si alzò e gli balzò contro. Da qui ne seguì una spaventosa battaglia, durante la quale la bestia aveva la meglio. Ma un certo punto, il bagliore di un raggio di sole riflesso nell’armatura accecò il drago: fu l’occasione giusta, il giovane scagliò la sua lancia e trafisse a morte il mostro. Tutti i cittadini si riunirono immediatamente sul luogo del combattimento per vedere con i propri occhi quello che era accaduto. Seguirono giorni di festa per celebrare il giovane, che fu premiato con dei terreni che un tempo erano di appartenenza del mostro.

Per i più romantici è bene ricordare che a Terni, per tutto il mese di febbraio, si svolgono gli Eventi Valentiniani, ovvero i festeggiamenti ufficiali in onore di San Valentino, Protettore degli Innamorati e Patrono della città.

Infine in concomitanza con i festeggiamenti per San Valentino, potrete partecipare alla famosa kermesse dedicata al cioccolato, Cioccolentino.

A 30 minuti dall’agriturismo potrete visitare la graziosa cittadina di Orvieto, con il suo imponente Duomo, capolavoro dell’architettura gotica italiana, la cui facciata è decorata da una grande serie di bassorilievi e sculture realizzate dall’architetto senese Lorenzo Maitani.

Attraverso le vie del piccolo e caratteristico centro storico potrete visitare il famoso Pozzo di San Patrizio, opera d’arte dell’ingegneria costruito tra il 1527 ed il 1537, per volere del papa Clemente VII. L’accesso al pozzo è garantito da due rampe elicoidali a senso unico, completamente autonome e servite da due diverse porte; il suo scopo oltre a quello di perfetto nascondiglio era anche quello di garantire acqua durante le calamità o i periodi di assedio.

A circa 40 minuti dall’agriturismo si trova uno dei borghi più belli d’Italia. Civita di Bagnoregio, chiamata anche “la città che muore” è abitata da sole 16 persone ed è raggiungibile unicamente a piedi attraverso un lungo ponte.

All’interno del borgo rimangono ancora varie case medievali, la chiesa di San Donato, che si affaccia sulla piazza principale e al cui interno è custodito il S.S. Crocefisso ligneo, il Palazzo Alemanni, sede del museo Geologico e delle Frane, il Palazzo Vescovile, un mulino del XVI secolo, i resti della casa natale di San Bonaventura e la porta di Santa Maria, con due leoni che tengono tra le zampe una testa umana, a ricordo di una rivolta popolare degli abitanti di Civita contro la famiglia orvietana dei Monaldeschi.

Ad un’ora d’auto dal nostro agriturismo potrete fare una gita nella splendida cittadina di Perugia, patria di importanti artisti come il Perugino, ed il Pinturicchio e meta di formazione artistica di importanti personaggi rinascimentali come Raffaello, Piero della Francesca, Pietro Aretino e Luca Signorelli.

Perugia è stata fondata dagli Etruschi ed il suo centro storico conserva ancora oggi un armonioso aspetto medievale. Sono molti i monumenti ed i luoghi di interesse che meritano di essere visitati, tra i quali, Piazza IV Novembre con la sua Fontana Maggiore, l’Arco Etrusco, la Cattedrale di San Lorenzo, la Galleria nazionale dell’Umbria e tanto altro.

Per i più golosi è importante ricordare che Perugia è anche conosciuta come la “Città del cioccolato” e nel mese di ottobre ospita il celebre “Eurchocolate”, la fiera europea del cioccolato.

Visita il sito di Eurochocolate

Per gli appassionati di musica jazz, da non perdere l’Umbria Jazz, il più importante festival musicale jazzistico italiano che si svolge a luglio e che propone artisti da tutto il mondo.

Visita il sito dell’UmbriaJazz

Un altro interessante evento culturale è il Festival Internazionale del Giornalismo che si svolge ad aprile. È nato nel 2006 con lo scopo di parlare di giornalismo, informazione, libertà di stampa e democrazia in cui i protagonisti dell’informazione, provenienti da tutto il mondo, si incontrano per alcuni giorni con i cittadini, i lettori, gli studenti ed i professionisti in un flusso continuo di idee, scambi e confronti.

Visita il sito del Festival Internazionale del Giornalismo

Ad un’ora dal nostro agriturismo vi troverete ad Assisi, deliziosa cittadina medievale, città simbolo della pace, ricca di arte e di storia.

È conosciuta per essere stata la città natale di San Francesco, patrono d’Italia, e di Santa Chiara.

Sicuramente da non perdere la magnifica Basilica di San Francesco, costruita nell’XIII secolo e composta da due parti: la Chiesa Inferiore e la Chiesa Superiore. La prima comprende la Cappella di Santa Caterina, la navata dipinta da Giotto e l’altare maggiore con la tomba del Santo frate, sopra il quale troneggiano gli affreschi in cui Giotto ha glorificato le tre virtù fondamentali della regola francescana, povertà, obbedienza e castità; la Chiesa Superiore invece colpisce per la sua facciata gotica lineare ed elegante al cui centro troneggia un grande rosone.

Tra i luoghi da visitare c’è la Piazza del Comune attorno a cui spicca il famoso Tempio di Minerva, risalente al I secolo a.C., la Chiesa Nuova, realizzata nel ‘600 sulla casa natale di San Francesco, la Basilica di Santa Chiara e la Rocca Maggiore con la sua vista mozzafiato.

Roma si trova a circa un’ora dall’agriturismo ed è raggiungibile sia in auto che in treno dalla stazione di Orte. È una città che non ha bisogno di presentazioni, per questo vi riportiamo una frase che ne descrive il fascino e la grandezza:

“Roma non è una città come tutte le altre. È un grande museo, un salotto da attraversare in punta di piedi” – Alberto Sordi